bolt raggiunge un villaggio sperduto, covo di ribelli che combattono lo stato di kruzalia. rex, il capo, gli chiede di recuperare l'avventuriere stowe da lui assoldato, caduto prigioniero dopo aver fallito un'attentato al presidente zormin. bolt conosce stowe e lo ritiene un essere abietto, quindi si rifiuta ma è costretto a cambiare idea: i guerriglieri tengono in ostaggio justine, innocente abitante del villaggio, e minacciano di ucciderla.

bolt viene convocato al tempio della sacerdotessa cyrill, devota alla dea vishnu. secondo questa dottrina gli esseri incapaci di trasformarsi sono peccatori condannati alla sofferenza e all'espiazione, fino al giorno della morte, ovvero la metamorfosi purificatrice. ed, un ex-seguace, ha seguito alla lettera questi principi con risultati terribili

tatyana kozuirev, ufficiale dell'intelligence militare di zagard, è condannata a morte per alto tradimento, con l'accusa di aver venduto delle informazioni segrete allo stato di estandya e di aver causato la morte di cinque suoi subordinati. il direttore del carcere, griffeld, è convinto che la verità sia diversa. tatyana però si ostina a non parlare, spingendolo a ingaggiare bolt per indagare sulla vicenda.