Due fatti misteriosi vedono protagonisti Anteo e Decimo Tonna; l'uno, ex fascista e ora barcaiolo esperto, si dilegua lasciando la sua imbarcazione in balia del Po, l'altro si lancia dalla finestra senza un motivo apparente. Due fratelli, un solo mistero.

La pensione Tagliavini è il centro delle indagini di questo episodio, ma è anche il punto d'incontro tra il passato e il presente. E' in quelle stanze che vent'anni prima è nato l'amore tra il commissario e sua moglie Ada, allora entrambi studenti.

Un giustiziere sfida una banda di spacciatori di droga apparentemente spinto dalla sete di giustizia, in realtà dal bisogno di cancellare le proprie colpe. Si tratta di un commissario dell'antidroga. Verrà ucciso e Soneri avrà il compito di risalire ai motivi dell'omicidio.

Una donna viene uccisa in un cinema. Un'altra si insinua nella vita di Angela convincendola a seguire i suoi corsi new age. Così Soneri si ritrova tra le mani un caso tutto al femminile, pieno di uomini troppo innamorati, di ex ragazze sbandate, di collegi che custodiscono antichi segreti.

Il commissario Soneri indaga sul suicidio di una coppia di anziani, i coniugi Mantovani, che si gettano in acqua da un pontile con la propria vettura. Le indagini portano alla scoperta di una serie di omicidi e suicidi legati ad un giro di gioco d'azzardo gestito da due architetti titolari di una società immobiliare.

Vania, un bambino russo, viene ritrovato in stato confusionale accanto al cadavere di Irina, una ragazza dell'Est. Mentre Angela si occupa del bimbo, che parla solo russo, prendendolo in affido, Soneri scopre un traffico di minori gestito dalla mafia russa legato all'accattonaggio e alla pedofilia. Terminale italiano della rete è Isnaghi, un uomo con precedenti penali che, come copertura, lavora in una pescheria.

A Comacchio, sulla Via Romea, un'auto pirata investe un imprenditore edile, Fabbri, uccidendolo. Da qui partono le indagini del commissario Soneri, che vuole veder chiaro su un incidente che, solo apparentemente, sembra opera di un pirata della strada. I sospetti si dirigono verso l'officina di un insospettabile lavoratore, Marcon, che rimorchia con il suo carro attrezzi autovetture incidentate, ed un extracomunitario, operaio nella ditta edile di Fabbri.

In un appartamento viene rinvenuto il cadavere di una giovane donna, Sara. Le indagini di Soneri partono da una fotografia che ritrae la ragazza insieme ad un'altra donna, una prostituta di nome Rossana e portano il commissario a sospettare prima del fidanzato, Marcello Giovinazzi, scomparso, poi trovato morto, poi del padre. Ma nessuna delle due piste sembra praticabile.

A Marina di Ravenna un metronotte, durante il suo giro, scopre il cadavere si una ragazza, Valentina. Soneri, che sta partendo per un weekend con Angela, viene chiamato dal questore che lo prega di seguire personalmente le indagini perché la vittima è la nipote del suo cardiologo. Durante il sopralluogo, il commissario scopre che Paolo, un vecchio amico di università, è il compagno della madre della vittima e che la ragazza aveva molti segreti di cui pochi erano a conoscenza.

A Ferrara, nel ghetto ebraico, avviene l'omicidio dello stimato avvocato Nogara. Soneri scopre che il movente è legato ad una questione economica risalente alla II Guerra Mondiale: la famiglia Levi, per salvare il suo patrimonio dai rastrellamenti, aveva ceduto, con un atto fittizio, il palazzo di sua proprietà alla famiglia Nogara. Ma le indagini del commissario coinvolgono anche Sasha, un ex-fidanzato russo di Angela, arrivato in città.

È l'alba. Una donna si sveglia. Nel letto, accanto a lei c'è un uomo. Ma quest'uomo ha un coltello piantato nella schiena. È stata lei a ucciderlo? Potrebbe essere un caso come tanti per il commissario Soneri, se questa donna non fosse l'avvocato Angela Cornelio, la sua compagna.

Una decappottabile azzurra, con a bordo una giovane donna, si schianta in un burrone. Non ci vuole molto a scoprire che non è stato un incidente ma che la donna è stata strangolata. Comincia così la nuova indagine del commissario Soneri, a Torino, dove ha deciso di rimanere dopo la drammatica conclusione del suo rapporto con Angela. Ma la sua vita solitaria sta per avere una svolta inaspettata, grazie all'incontro con Chiara.

Sebastiano Rivalta, giovane rampollo di una delle più prestigiose famiglie di Torino, viene trovato ucciso nella sua abitazione. Soneri indaga sul caso e viene a scoprire che il ragazzo aveva una doppia vita di cui la madre, la bellissima contessa Benedetta Rivalta, era a conoscenza.

Immacolata è in pericolo: dopo aver visto qualcosa che non doveva vedere, fugge fino alla banchina del porto di Otranto, e un uomo la insegue, la raggiunge, la massacra di botte. Lei reagisce. E solo l'intervento di un vigile la salva. Comincia così l'avventura di Soneri a Otranto: quando viene a sapere che Immacolata è in coma all'ospedale, prende il primo aereo e la raggiunge. Lei si risveglia, ma non vuole parlare.