Lili, Welf e gli altri incontrano un Bors ferito che racconta loro di come ha visto Bell venire ridotto a un corpo inerme dall'irregolarità. Non avendo prove certe della sua morte, decidono di continuare a cercarlo. Per cercare di uscirne vivi a Welf viene in mente un'idea, vista come totalmente folle dal resto del party. Si fideranno, riponendo le loro vite nella scelta del fabbro?

Mentre Bell e Ryu sono costretti a dissacrare i cadaveri degli avventurieri morti per poter avere più possibilità di sopravvivere ai piani profondi, Lili e gli altri si trovano messi all'angolo. Dovranno fare qualsiasi cosa per proteggere Welf che, combattendo i suoi dubbi e la sua insicurezza, deve riuscire a forgiare un'arma magica nel bel mezzo del Dungeon.

Per poter arrivare al percorso battuto Ryu e Bell devono superare il Colosseo, un'arena in cui i mostri combattono senza sosta e vengono generati in continuazione. In questo luogo sembra che il Dungeon stesso voglia testare qualcosa, ma sono gli avventurieri o i mostri stessi a essere messi alla prova?

In passato, le componenti della Famiglia Astrea subirono un agguato da parte di Jura e la Famiglia Rudra che attirò il Juggernaut, causando la morte di Alise e le sue compagne. Colma d'odio, Ryu pensa che non ci sia nessuna "giustizia" di fronte al fatto di essere l'unica sopravvissuta.

Ryu e Bell, ormai stremati da tutte le disavventure che hanno passato, devono riuscire a sconfiggere il Juggernaut una volta per tutte. Per Ryu però la battaglia più grande è contro sé stessa, in quanto dovrà vincere il senso di colpa di essere sopravvissuta alle sue compagne e trovare la volontà di continuare a vivere.