One day, Annabì decides it’s enough. Her whole life has been affected by her fear of flying and so has her career. She is a successful actress but has turned down many roles abroad because flying is an insurmountable obstacle for her. Now, her daughter Serena has decided to study in California. Obsessed with the idea of not being a good mother, Annabì forces herself to cross the dreaded threshold of Fiumicino airport and to head to a secluded area where a course will take place. Other mysterious travelers are heading to the same place, all of them with their own baggage of fears and willing to overcome their aerophobia.

Anna B. è un'attrice con una carriera avviata, un film da girare in Corea e una dannata paura di volare. L'aviofobia, ereditata dal padre come una malattia, ha condizionato la sua vita, la relazione con la figlia che vuole volare a Stanford e con la sua agente che vuole 'spedirla' oltre i confini della fiction nazionale. Abortito l'ultimo volo, (si) è costretta a terra e ai piccoli compromessi delle cose terrene. Ma capirà molto presto che giù dallo schermo non ci sono controfigure e qualche volta tocca buttarsi. Decide allora di iscriversi a un corso per aggirare le sue strategie di evitamento. Uno stage antistress per accendere i motori e finalmente decollare.