The film is set in 1941 during the Second World War, when the city of Benghazi in Italian-ruled Libya was occupied by British forces. Italian inhabitants of Benghazi work to resist the British and discover their military plans. One man, Captain Enrico Berti, appears to be collaborating with the British but is in fact working undercover for Italian intelligence. The film ends with the city being recaptured by Italian troops and their Nazi German allies.

Anfang 1941 wird die libysche Hafenstadt Bengasi von den Engländern eingenommen. Die italienischen Verteidiger, u.a. Hauptmann Berti, der dabei einen Arm verliert, müssen sich zurückziehen. Die britischen Besatzer, meist betrunken, erweisen sich als üble Besatzer. Als Berti zu seiner Familie zurückkehrt, muss er feststellen, dass sein kleiner Sohn bei einem britischen Bomberangriff ums Leben gekommen ist. Inzwischen ist das deutsche Afrikakorps dem italienischen Bundesgenossen zu Hilfe gekommen. Gemeinsam befreien Deutsche und Italiener Bengasi- begeistert von der Zivilbevölkerung empfangen.

Nella Bengasi del 1941 infuria la guerra. Mentre i cittadini italiani fuggono dalla città perché le truppe d'invasione inglesi avanzano in suolo italiano, il capitano Enrico Berti trafuga dei documenti importanti da casa sua e costringe la moglie Carla, che ha origini ungheresi, a fuggire insieme al figlioletto Sandro di quattro anni. Ma durante l'esodo su un camion insieme ad altri coloni, gli inglesi bombardano e il bimbo muore tra le braccia della madre Carla perché il camion si è ribaltato. Enrico perde un braccio durante un attacco e viene fatto prigioniero dagli inglesi. All'ospedale riceve la visita della moglie che però non ha il coraggio di raccontargli della morte del loro figlio.