After the 1973 coup that deposed Allende and brought Pinochet to power in Chile, the former members of his cabinet are imprisoned on Dawson Island, the world's southernmost concentration camp. Here these men are determined to survive and provide history with their testimony.

Dopo il colpo di stato militare del 1973, tutti i più stretti collaboratori e ministri di Salvador Allende vengono rinchiusi nel campo di concentramento dell'isola di Dawson, all'imboccatura dello Stretto di Magellano (soprannominata la Guantanamo cilena) dove, per cancellarne le identità, sono ribattezzati con un numero. Grazie alle pressioni della Croce Rossa Internazionale viene loro risparmiata la vita, ma non il clima inospitale, le torture e i lavori forzati. Trent'anni dopo, alcuni sopravvissuti tornano sull'isola e ritrovano il luogo in cui hanno imparato a sopravvivere in condizioni estreme, riproponendo persino in prigionia i ruoli politici che avevano nel governo. A riceverli, i carcerieri di un tempo, oggi funzionari del potere democratico.

Dawson, Ilha 10, aborda o golpe militar que em 1973 derrubou o governo democrático de Salvador Allende e vitimou milhares de chilenos, dando início a uma das mais longas e sangrentas ditaduras da América Latina. O filme mostra o sofrimento de ministros do governo Allende que foram aprisionados em uma ilha gelada, de clima antártico, onde funcionou um campo de concentração projetado pelo criminoso nazista Walter Rauff, então refugiado no Chile. A história é baseada no livro Isla 10, de autoria de Sergio Bitar - então ministro das Minas e Energias do governo Allende e, à época do lançamento do filme, ministro do governo de Michelle Bachelet. O filme utiliza cenas reais e revela os minutos finais do presidente eleito Salvador Allende, entrincheirado e resistindo solitário no Palácio La Moneda, onde foi assassinado pelos militares chilenos.