A beautiful collection of pictures ties Frank Cancian, an elderly photographer and retired professor of anthropology, American with origin from Veneto, to the people of Lacedonia, a small town in southern Italy. Thanks to the rediscovery of the photos taken in 1957 by the young Cancian in that rural village where he had arrived almost by chance, the story resumes there where it was interrupted 60 years earlier. And the thread of memories ties back to people and places, bringing with itself some essential reflections on how photography can become an ethnographic look at small communities.

Una bellissima collezione di immagini lega Frank Cancian, anziano fotografo e professore in pensione di antropologia, americano di origine veneta, agli abitanti del piccolo paese irpino di Lacedonia. Con il casuale ritrovamento delle 1801 fotografie scattate nel 1957 dal giovane Cancian in quel borgo rurale in cui era capitato quasi per caso, la storia riprende lì dove si era interrotta sessant’anni prima. E il filo dei ricordi si riannoda alle persone e ai luoghi, trascinando con sé alcune riflessioni essenziali sul modo in cui la fotografia possa farsi sguardo etnografico sulle piccole comunità.