Quando l'adolescente Yi incontra un giovane Yeti sul tetto del suo palazzo a Shanghai, che insieme ai suoi amici birichini Jin e Peng soprannominano "Everest”, decidono di intraprendere una ricerca epica con l’obiettivo di ricongiungere la creatura magica con la sua famiglia nel punto più alto della Terra. Ma i tre amici dovranno stare un passo avanti a Burnish, un uomo facoltoso intenzionato a catturare uno Yeti, e dalla dottoressa Zara, una zoologa, per aiutare Everest a tornare a casa.
Ispirato da una serie di incredibili eventi accaduti durante una pericolosa spedizione volta a raggiungere la vetta della montagna più alta del mondo, EVEREST documenta le avversità del viaggio di due diverse spedizioni sfidate oltre i loro limiti da una delle più feroci tempeste di neve mai affrontate dall'uomo. Il loro coraggio sarà messo a dura prova dal più crudele dei quattro elementi, gli scalatori dovranno fronteggiare ostacoli al limite dell'impossibile come l'ossessione di una vita intera che si trasforma in una lotta mozzafiato per la sopravvivenza.
Quando Samy Diakhate confessa il suo amore a Nadia, la giovane scherzosamente lo invita a scalare l'Everest per provare i suoi sentimenti. Fedele alla parola data, Samy lascia allora la sua casa alla periferia di Parigi per scalare la montagna più alta del mondo senza alcuna pregressa esperienza di scalatore. La sua partenza scatena una crescente ondata di entusiasmo in tutta la Francia, che con il fiato sospeso segue la sua avventura.
Documentario su una scalatrice nepalese che si gioca tutto in un'ascesa da record del Monte Everest per assicurare alle figlie un futuro migliore.
Furono George Mallory e il compagno Andrew Irvine i primi a scalare l'Everest l'8 giugno 1924? Solo la piccola macchina fotografica Kodak che portarono con sé potrebbe rivelare la verità. A Kathmandu, 70 anni dopo, un giovane reporter giapponese di nome Fukamachi riconosce la Kodak nelle mani del misterioso Habu Joji, un alpinista creduto disperso da anni. Ciò segna il suo ingresso in un mondo di ossessivi alpinisti, affamati di conquiste impossibili e desiderosi di raggiungere la vetta degli dei.
Nel 1999 il famoso alpinista americano Conrad Anker, impegnato in un avventuroso viaggio sul Monte Everest, trova il corpo dell'esploratore George Mallory, 75 anni dopo la scomparsa di quello che fu il primo uomo a tentare di raggiungere la vetta più alta del mondo. Da questo momento la vita di Conrad, segnata da tale straordinaria scoperta, si intreccia all'incredibile storia di George Mallory.
L'intrepido alpinista nepalese Nimsdai Purja parte per una missione apparentemente impossibile: scalare i 14 ottomila del mondo in sette mesi.
Sir Ranulph Fiennes is credited as being the World’s Greatest Living Explorer. Among his extraordinary achievements, he was the first to circumnavigate the world from pole to pole, crossed the Antarctic on foot, broke countless world records, and discovered a lost city in Arabia. He has travelled to the most dangerous places on Earth, lost half his fingers to frostbite, raised millions of pounds for charity and was nearly cast as James Bond. But who is the man who prefers to be known as just ‘Ran’?
Documentario IMAX girato durante la tragica spedizione sull'everest
Il doppio amputato Mark Inglis ha raggiunto la vetta del Monte Everest ed è stato immerso in una tempesta di polemiche quando si è appreso che aveva superato uno scalatore incapace, David Sharp, lasciandolo morire solitario in alto nella Zona della Morte.
Grazie a questo documentario osserviamo quali potrebbero essere le disastrose conseguenze a catena qualora si verificasse un terremoto con epicentro sul monte Everest, prendendo spunto dal recente fenomeno sismico che ha interessato la regione.
Becoming a mountaineer and climbing Everest in exactly one year? That’s the dream of Inoxtag, a 21-year-old very rich YouTuber who doesn’t do any sports. By following him for a year, we will discover in this documentary all the changes in his life to achieve this dream.
A live investigation of the supernatural goes horribly wrong, unleashing a primitive Himalayan creature known as the Snow Ghost.
Il film, Premio Oscar 1976 per il documentario, racconta dell’impresa eccezionale compiuta dal giapponese Yuichiro Miura che, dopo aver scalato l’Everest, la montagna più alta della Terra, il 6 maggio del 1970 ha avuto il coraggio di affrontarne, primo nella storia, la parziale discesa con gli sci sull’impressionante pendio ghiacciato con pendenze proibitive: due minuti fino a 160 km all’ora. Il documentario è la cronaca di questa eccezionale impresa narrata minuziosamente grazie al diario del coraggioso sciatore, che si è lanciato in quella “pazzesca” avventura fidando solamente sulla propria forza e sul paracadute che portava sulle spalle e che solo poteva frenarne la velocità prima della insuperabile crepaccia terminale.
A team of 20 elite Nepali climbers venture into the Death Zone of Mount Everest to restore their sacred mountain and the contaminated water source of 1.3 billion people. They ascend the highest point on the planet to the 150 bodies of deceased climbers and 100,000 pounds of rubbish that remain on the high slopes of Everest. This is the self-documented story of their life-threatening journey.
Makoto Fukamachi is a Japanese cameraman. He finds an old camera on a backstreet of Nepal. The camera might possibly solve the mystery of whether George Mallory became the first person to successfully climb Mount Everest on June 8, 1924 or not. Pursuing the old camera's past, Makoto Fukamachi meets legendary Alpinist Joji Habu. Joji Habu is isolated from other people because of his reckless and thoughtless personality.
Pooley vuole ricreare l'epica scalata del monte Everest del 1953, in cui Sir Edmund Hillary e Tenzing Norgay diventarono i primi a conquistare la vetta più alta del mondo. Il film utilizzerà filmati originali a colori, registrazioni vocali e fotografie del tempo e farà una drammatica ricreazione della scalata della più alta cima del mondo. Le riprese si terranno presso il monte Cook nell'isola del sud della Nuova Zelanda, e l'Everest.
The life and travels of adventurer Naomi Uemura, who disappeared in Alaska in 1984. A member of the first Japanese expedition to reach the summit of Mt Everest in 1970, Uemura also accomplished several "firsts". He was the first man to reach the North Pole solo, climb Denali solo, and float down the Amazon river solo. In the film, Uemura returns to Tokyo after a stint in Siorapaluk in Northern Greenland. In Tokyo, he reconnects with an old friend and, over coffee, shares his life story - from his days as a college dropout to his successful expedition to the top of Everest.
Reaching 29,029 feet, Mount Everest has long captivated mountaineers of all stripes. But a peak that draws athletes and mountaineers to new heights isn’t without danger — or a dark side. Perhaps the peak’s greatest mystery is the missing body of Andrew “Sandy” Irvine who disappeared alongside George Leigh Mallory in 1924 just 800 vertical feet from the summit. In Lost on Everest, we follow along as a team of elite climbers with new intel on the location of his missing body set out to solve what may be mountaineering’s great mystery. Along with the body, the team hopes to find Irvine’s camera and the footage that could rewrite history.
Transcending cultural barriers and consistently going against the grain, female Nepali climber Pasang Lhamu Sherpa attempted to summit Everest four times in the early nineties. Although she was not allowed to attend school as a child, Pasang did not let that stop her from pursuing her dreams. After founding her own trekking company in Kathmandu, she blazed a trail for Nepali women via her efforts to summit Everest. Proving how big you can dream and how far you can go to achieve those dreams, she left a legacy not only for the family she has left behind, but for the myriad women following in her footsteps.