Gigi Proietti

Personal Info

Known For Acting

Known Credits 91

Gender Male

Birthday November 2, 1940

Day of Death November 2, 2020 (80 years old)

Place of Birth Rome, Lazio, Italy

Also Known As

  • Luigi Proietti

Content Score 

100

Yes! Looking good!

Looks like we're missing the following data in it-IT or en-US...

Login to report an issue

Biography

Fa parte di quella cerchia di artisti di formazione teatrale, campo nel quale ha mietuto enorme successo sin dagli inizi degli anni sessanta. Noto per le sue doti di affabulatore e trasformista, è considerato uno dei massimi esponenti della storia del teatro italiano; nel 1963 grazie a Giancarlo Cobelli esordì nel Can Can degli italiani, per poi interpretare senza sosta numerosi spettacoli teatrali sino a A me gli occhi, please, esempio di teatro-grafia che segnò uno spartiacque nel modo di intendere il teatro, e al quale seguiranno numerosissime repliche anche con nuove versioni nel 1993, nel 1996, e nel 2000, attraversando i più importanti teatri italiani. Lo show segnò un record di oltre 500.000 presenze al Teatro Olimpico di Roma.[1]

Affermatosi come attore teatrale, ebbe anche esperienze nel campo televisivo, al quale si dedicò fugacemente tra la fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta: prese parte allo sceneggiato Il circolo Pickwick di Ugo Gregoretti, collaborazione che proseguì successivamente con esperienze televisive di minor rilevanza. Tra gli anni settanta e gli anni ottanta fu inoltre protagonista di svariati show di successo come Sabato sera dalle nove alle dieci, Fatti e fattacci, Fantastico e Io a modo mio. Verso la fine degli anni settanta ha anche aperto il Laboratorio di Esercitazioni Sceniche, che ha visto tra i suoi allievi numerosi personaggi divenuti poi volti noti dello spettacolo italiano.

Nonostante il sodalizio col cinema non abbia spesso dato i frutti sperati, ha raggiunto la consacrazione cinematografica nel 1976 con il celebre Febbre da cavallo, nel ruolo dell'incallito scommettitore Mandrake, che col passare degli anni è divenuto un vero e proprio film di culto,[2] che ha ripreso nel 2002 anno nel quale ha iniziato un forte sodalizio con i fratelli Carlo e Enrico Vanzina.

A partire dagli anni novanta, parallelamente al successo ottenuto in teatro, è stato protagonista di svariate fiction televisive di successo, prima fra tutte la serie RAI Il maresciallo Rocca iniziata nel 1996 e divenuta una delle serialità di maggior audience della televisione italiana, spianandogli inaspettatamente la strada verso una vera e propria seconda giovinezza.[3] Sempre per la RAI è stato San Filippo Neri nella miniserie Preferisco il Paradiso, il cardinale Romeo Colombo da Priverno in L'ultimo papa re, il misterioso generale Nicola Persico in Il signore della truffa, e lo stravagante giornalista Bruno Palmieri in Una pallottola nel cuore.

Ha avuto anche esperienze come cantante, facendo parte del gruppo musicale Trio Melody, insieme a Stefano Palatresi e Peppino Di Capri, oltre che come poeta e scrittore. Nel 2017, a vent'anni dall'ultima esperienza, è tornato in televisione come protagonista assoluto dell'one-man show Cavalli di battaglia, tratto dall'omonima tournée celebrativa dei suoi 50 di carriera.

Fa parte di quella cerchia di artisti di formazione teatrale, campo nel quale ha mietuto enorme successo sin dagli inizi degli anni sessanta. Noto per le sue doti di affabulatore e trasformista, è considerato uno dei massimi esponenti della storia del teatro italiano; nel 1963 grazie a Giancarlo Cobelli esordì nel Can Can degli italiani, per poi interpretare senza sosta numerosi spettacoli teatrali sino a A me gli occhi, please, esempio di teatro-grafia che segnò uno spartiacque nel modo di intendere il teatro, e al quale seguiranno numerosissime repliche anche con nuove versioni nel 1993, nel 1996, e nel 2000, attraversando i più importanti teatri italiani. Lo show segnò un record di oltre 500.000 presenze al Teatro Olimpico di Roma.[1]

Affermatosi come attore teatrale, ebbe anche esperienze nel campo televisivo, al quale si dedicò fugacemente tra la fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta: prese parte allo sceneggiato Il circolo Pickwick di Ugo Gregoretti, collaborazione che proseguì successivamente con esperienze televisive di minor rilevanza. Tra gli anni settanta e gli anni ottanta fu inoltre protagonista di svariati show di successo come Sabato sera dalle nove alle dieci, Fatti e fattacci, Fantastico e Io a modo mio. Verso la fine degli anni settanta ha anche aperto il Laboratorio di Esercitazioni Sceniche, che ha visto tra i suoi allievi numerosi personaggi divenuti poi volti noti dello spettacolo italiano.

Nonostante il sodalizio col cinema non abbia spesso dato i frutti sperati, ha raggiunto la consacrazione cinematografica nel 1976 con il celebre Febbre da cavallo, nel ruolo dell'incallito scommettitore Mandrake, che col passare degli anni è divenuto un vero e proprio film di culto,[2] che ha ripreso nel 2002 anno nel quale ha iniziato un forte sodalizio con i fratelli Carlo e Enrico Vanzina.

A partire dagli anni novanta, parallelamente al successo ottenuto in teatro, è stato protagonista di svariate fiction televisive di successo, prima fra tutte la serie RAI Il maresciallo Rocca iniziata nel 1996 e divenuta una delle serialità di maggior audience della televisione italiana, spianandogli inaspettatamente la strada verso una vera e propria seconda giovinezza.[3] Sempre per la RAI è stato San Filippo Neri nella miniserie Preferisco il Paradiso, il cardinale Romeo Colombo da Priverno in L'ultimo papa re, il misterioso generale Nicola Persico in Il signore della truffa, e lo stravagante giornalista Bruno Palmieri in Una pallottola nel cuore.

Ha avuto anche esperienze come cantante, facendo parte del gruppo musicale Trio Melody, insieme a Stefano Palatresi e Peppino Di Capri, oltre che come poeta e scrittore. Nel 2017, a vent'anni dall'ultima esperienza, è tornato in televisione come protagonista assoluto dell'one-man show Cavalli di battaglia, tratto dall'omonima tournée celebrativa dei suoi 50 di carriera.

Acting

2022
2022
2021
2021
2020
2020
2019
2018
2018
2017
2017
2016
2016
2015
2014
2014
2013
2013
2013
2013
2011
2011
2011
2011
2011
2010
2010
2010
2010
2009
2008
2006
2005
2005
2004
2004
2002
2001
2000
1999
1999
1998
1997
1996
1994
1994
1993
1990
1990
1989
1985
1985
1983
1983
1982
1980
1979
1978
1978
1977
1977
1976
1976
1976
1976
1976
1975
1974
1973
1973
1972
1972
1971
1971
1971
1970
1970
1970
1970
1969
1969
1968
1968
1968
1968
1967
1967
1967
1967
1966
1964

Creator

2017
1994
1990

Writing

1998
1994
1970

Directing

1998
1990

Can't find a movie or TV show? Login to create it.

Global

s focus the search bar
p open profile menu
esc close an open window
? open keyboard shortcut window

On media pages

b go back (or to parent when applicable)
e go to edit page

On TV season pages

(right arrow) go to next season
(left arrow) go to previous season

On TV episode pages

(right arrow) go to next episode
(left arrow) go to previous episode

On all image pages

a open add image window

On all edit pages

t open translation selector
ctrl+ s submit form

On discussion pages

n create new discussion
w toggle watching status
p toggle public/private
c toggle close/open
a open activity
r reply to discussion
l go to last reply
ctrl+ enter submit your message
(right arrow) next page
(left arrow) previous page

Settings

Want to rate or add this item to a list?

Login